La Sorpresa

Chissà cosa hai in mente per trascinarmi in bagno con tanta foga, neanche il tempo di togliere il cappotto! Entriamo e mi bendi gli occhi subito, quando fai così, lo so, l'altro te preme nella mente per uscire, finché non lo soddisfi. Mi spogli di fretta, affamato col fiato corto, e mi guidi verso un ostacolo; mi fai alzare la gamba per entrare in vasca, la nostra bella vasca ad angolo,che abbiamo scelto con cura per casa nostra, e con voce roca mi ordini di allargare bene le cosce ai bordi.
Ti ubbidisco, fradicia di desiderio, ignara di ciò che mi aspetta,( non c'è acqua nella vasca) sento il tuo corpo avvicinarsi, il tuo odore, così familiare del dopo barba che ti ho regalato a Natale, il tuo respiro, leggermente aritmico, tipico di quando sei affannato, la tua pelle un po' ruvida sulle guance, causa della barba che ricresce.
Mi premi il cazzo clitoride facendomi contorcere dal piacere, gocciolando umori sulle labbra, scivoli lentamente giù e sento la tua cappella gonfia entrare piano e ... pisciare! Stai urinando nella mia vagina, così brutale, senza un preavviso, senza indugio! Dovrei cacciarti, calciare, ma mi apro di più, questo gioco mi piace, oh se mi piace!
Il calore della pipì dentro di me mi accende come un fuoco, e porto una mano sul clitoride gonfio ed esposto pronto ad esplodere! Mi inciti a godere schizzando la tua urina direttamente sul mio gonfiore, ed è come se un istinto primordiale uscisse da me.
Godo! Godo come un' animale selvatico senza ritegno, torcendomi nella vasca da bagno schizzando il mio liquido, lasciando che si mischi al tuo piscio, presa ormai dalla tua piccola follia!
Ci guardiamo sorridendo, sei tu, il mio uomo, il mio amore, il mio complice. Ti avvicini e mi baci sulla fronte sudata, sussurrando " Ti amo." Anch'io ti amo, mio dolce dono, ti tiro a me per baciarti più a fondo, adesso è ora di fare una bella doccia, ma forse un gocciolino di pipì scappa anche a me!